Dietro la collina, quella laggiù in fondo, là confina il mondo dove son partito, dove sto tornando, tutto stà chiamando. Ho fatto un gran giro, parlo altre lingue, però la mia qual'è è quella del coro o il sangue che scorre in me. Dietro la collina, li conosco bene, io ci sono nato. Comprano i giornali, poi li sfoglia il vento, tu mi manchi tanto. Qui son tornato, ho portato regali per chi mi amava e no, sono un po' a pezzi, fammi dormire un po'. Poi tornerò migliore, me stesso, lo stesso io di prima mi sveglierò. Con le campane, e i treni lontani e le tue belle mani su me. Dietro la collina spunta un capanile e di dietro il sole. Spunta una speranza, che si vive bene senza farsi male. Ma tu sarai cambiata o uguale se hai scelto un'altra vita, saprò perchè. Ma il cuore invece, mi dice che è vero che anche se non c'ero, io ci sarò. Dietro la collina, dietro quella porta se mi lasci entrare non mi far domande, lasciati guardare. Fammi solo stare con te. Dietro la collina....Ricomincia il mondo.