Sono bloccato nel traffico che non va Impantanato in un molle asfalto di lavori in corso Nel folle incastro di un semaforo guasto Mi chiedo come si fa a vivere in mezzo a questo fumo Come fa quel vigile… O è una donna non si capisce Sono in ritardo merda almeno di due ore Questo lavoro mi sta spappolando il cuore Portare pacchi a domicilio non è Quel grande sogno che avevo in testa, quello che mi resta È uno stipendio da persona onesta In questi viali puntualmente intasati Mi sembra che anche questa città No non sia più la stessa che per la priva volta sia sottomessa Ma dopotutto la mia vita è un’avventura Non è di te mio principale che ho paura E licenziami E licenziami se vuoi E invertirò anch’io la marcia al mio senso di vivere E dai licenziami Non discutermi Che solo Dio lo sai può guardarci dentro Guardare giù e ridere Oggi regalo pacchi in giro sai Sarò Babbo Natale anche se siamo a maggio Giuro che sarà l’ultimo viaggio Su questa strada poi abbandonerò
La moto Della ditta La corda è rotta ormai E il mio destino è Avere sette in condotta E non mi frega se tu non mi paghi il mese Oltre la libertà Io non ho più pretese E dai licenziami E tu licenziami se vuoi E invertirò anch’io la marcia al mio senso di vivere Dai licenziami Non discutermi Che solo Dio lo sai può guardarci dentro Guardare giù e ridere.