L’hanno chiamata Consuelo Pilar consolazione dei draghi e delle spugne dei bar vent’anni e passa di fandango ubriaco hanno sfregato le sue cosce e la chitarra di Paco ma quando getta la gonna al cielo qualcuno ancora la segue in volo qualcuno ancora tra vino e fumo chiama proprio lei.
Balla gli occhi che non ridono balla i giorni che non tornano poi on ti dirà di no per questo lei è qui a splendere per te e non si chiede se le piaci proprio tu piccolo uomo in più.
Povero Paco che ha gli occhi un po’ malati e ormai non vede più le corde e i gesti dei maleducati bisogna pur tirare avanti ed i problemi ci sono e gli ubriachi e i marinai non sono tanti.
Ma quando getta la gonna al cielo qualcuno ancora la segue in volo qualcuno ancora tra vino e fumo chiama proprio lei balla i sogni che si scordano balla i passi che si perdono balla e non si chiede se sarà sempre così e ride insieme a te e forse pensa che le piaci proprio tu piccolo uomo in più balla i passi che non tornano balla gli occhi che si scordano.
Compositor: Vanoni - Giacomelli - Bardotti - FabrizioPublicado em 2013 e lançado em 2012ECAD verificado fonograma #15283643 em 12/Abr/2024 com dados da UBEM