Bambola, dolce bambola sognatrice per una notte, tu che meriti bene, tu che stanotte tremavi mi ascoltavi e sognavi... Sognavi un angelo che ti accarezzava e il mondo che spariva... volevi solo quella panchina e quell'aria che ci sfiorava...
io parlavo, fumavo e tu mi ascoltavi ma senza parlare e sapevi, anzi pensavi che fosse finzione ma non sapevi e non immaginavi quanto eri
bambola fragile e bella sul tuo naso una perla somigliava a una stella ma tu che ne sai di me di quello che ho visto e che ho fatto ma stanotte tu no, tu non vuoi saperlo vuoi sognare un momento anche un piccolo istante e pensare al presente cancellare il mio dentro e farti tuo per un solo momento.
poi ad un tratto sospiri mi guardi e provi a parlare... ma hai paura di dar fine al tuo sogno...
ma non t'interessa, vuoi scoprire che cosa stai vivendo e dici, domani non ricorderai più niente, sei solo un sognatore...
e io ti sposto i capelli e ti rispondo che chi non sogna non fa sognare e che stanotte scriverò per te dolce bambola sognatrice di una notte. ed eccomi qui come promesso cercando brividi ed emozioni che possano farti tremare
e poi... e poi scaldare il tuo fragile corpo ch'è così bello da accarezzare da proteggere e amare bambola dove sei... voglio averti... ma a quest'ora dormirai e riposerai...
questa notte di vento di odori e di colori strani... deve rimanere tua e mia ricordo particolare... che non si può cancellare...e tu... bambola mia troverai troverai uno spazio nel tuo cuore da colorare col mio colore ed uno spazio nella tua mente da riempire con il sogno, il sogno di una bambola il sogno di una... il sogno di una... il sogno di una bambola
Compositor: Francesco Silvestre ECAD: Obra #25292336