Vieni con me sulla cima del mondo e guarda la terra girare prendi i tuoi occhi dal fondo del mare e lasciali andare col sole
Sopra un balcone affacciati alla luna A fischiare se il giro non va Tanto nessuno ci può controllare E il mio nome nessuno lo sa
E dietro una fuga c’è sempre un dolore Un segreto un peccato mortale O una brutta ferita di una storia d’amore O il passato che non puoi cancellare
Segui il percorso del fiume alla sera E le luci saranno una casa Copri la lampada accesa e riscaldami Al fuoco lasciato per te
I cavalli e i soldati i soldini e i gelati Sono fuori in giardino e noi qui Siamo tutti alla festa dei cuori randagi A battere un tempo speciale
E se arrivano i vigili e i vicini protestano Che i bambini non dormono piĂą Gli mettiamo una maschera e poi sarĂ la musica A farli ballare con noi
Sopra un balcone affacciati alla luna A fischiare se il giro non va Tanto nessuno ci può controllare Il tuo nome nessuno lo sa
Le signore e i signori i parenti e i dottori Sono un sogno piĂą indietro di noi A guardare la festa dei cuori randagi Che battono un tempo speciale
E se tornano i vigili e i vicini protestano Che i bambini non dormono piĂą Gli mettiamo una maschera e poi sarĂ la musica A farli ballare con noi
Resta con me sulla cima del mondo E lascia la terra girare Lascia i pensieri posati sul fondo Che il tempo non riesce a cambiare
Il tempo che scivola e accorcia la strada Col tempo che passa e tradisce Cantami ancora una dolce canzone E un giorno forse ti prenderò Cantami ancora la bella canzone E un giorno forse ti sposerò