Cassiodoro Vicinetti Olindo Brodi, Ugo Strappi Sofio Bulino. Armando Pende Andriei Francisco Poimò Tristo Fato, Quinto Grado Erminio Pasta. Pio Semi Ottone Testa. Salvo Croce Facoffi Borza. Aldo Ponche (o Punch) Uno andò saldato uno vive all'estro uno s'è spaesato uno ha messo plancia e fa il trans-aitante uno fa le more uno sta invecchiando perché è un nobile scotch Uno fa calzoni dai risvolti umani Uno ha un solo naso Uno ha mani e polsi Uno è su due piedi uno è calvo a onde uno si nasconde poi non sa in che vano sta Un viso ucciso dal pensiero Un tal con voce da uccelliera Un sostituto a sua insaputa e un misto storie e geografie Uno per uno li ricorda l'orchestra mentre si accorda la verità viene sempre a palla dolce chi era sei tu Il maestro solitario fischietta ariette d'oblio (sei tu) I dimenticati ce li ha tutti in testa Gli altri sono entrati Chi da se chi dalla finestra C'è il direttore, l'orchestra c'è apparecchiati sul buffè son mantecati i dimenticati Se il pasticcino ha un senino in se del maraschino effetto è Uno nel rinfresco pensa "E' peggio se esco" Un altro un altro deglutisce volentieri gradisce Non si capisce chi mangi chi Non gli rincresce grazie si, grazie si