Scivoliamo nella notte come marinai soli quanto tempo ad aspettarci siam dovuti stare al buio, è un po' tardi lo sapevo vedi ho già i capelli grigi ma la trappola del tempo ha rotto solo adesso i miei ridicoli indugi.
La memoria porta via i fondali della scena e ritorna il ticchettìo di un presente senza pena resto sempre sbilanciato all'indietro nel futuro e non trovo il mio passato, non capisco il mio presente sbatto sempre contro un muro
Oh cielo cielo, cielo mio non te ne andare ma prepara le valigie per un viaggio da sperare tutto ciò che mi rimane
te lo lascio volentieri tu dammi almeno l'illusione che la vita sia restata ancora sotto i nostri piedi.
Oh cielo cielo, cielo mio non mi mentire lo so il tempo non è molto forse nemmeno per capire e son fermo da millenni nel passaggio della via indeciso se buttarmi o scivolare come gli altri in quest'isterica malìa.
La giostra gira, e ci porterà lontano a memorie di confine mai sfiorate dall'umano io sono qui al tuo fianco non so più restar da solo mi son perso già da tempo la mia anima è indecente non saprà spiccare il volo
Oh cielo amore, cielo mio non mi tradire quei tuoi occhi di colomba han volato troppi visi hanno usato le mie navi con contratto regolare son passati dieci anni e ogni giorno mi prometti che domani pagherai.