Buio Pesto
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Vanni Belinna

Buio Pesto


Mi chiamo belmondo e faccio l'artista, conquisto le donne a prima vista,
Per me le mode son come mi vesto, con le donne son dolce ma a volte le picchio.
Mi brucio i soldi e non penso al domani, non tengo da conto un pezzo di pane.
Vincessi a sanremo, so già cosa fare, mi compro un ferrari per farmi notare.
Ma vai belina!

Io tengo a una cosa che è l'eleganza, ma che peccato si vede la pancia.
Vesto da armani e da sarti famosi, magari ho le mutande che hanno dei buchi.
Ma vai stupido!

Rit.
Ma chi è che ti ha messo al mondo, tu mi sembri un deficiente
Ma non starti più ad atteggiare, non sei capace neanche a parlare.

D'inverno e d'estate son sempre abbronzato, le lampade faccio per essere invidiato.
Signori vi dico, bugiardo non sono, a volte mi brucio che sembro un biscione.
Ma vai stupido!

Nelle sale da ballo mi chiamano per nome, quando ci vado ci lascio delle somme,
Nei vicoli poi son pieno di contatti, ma resto sempre solo coi topi.
Ma vai stupido!

Rip. rit.

Ma la notte nel letto andiamo a provare a fare il resoconto della vita che va. pensare al domani e alle cose che faccio, invece mi addormento e non risolvo un bel niente.
Ma vai stupido!

Ci son tre cose che contano al mondo, aver tanti soldi da non vederci il fondo, aver tante donne da potersi divertire e aver tanta fortuna da non lavorare.
Non è uno stupido!

Rip. rit.

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