Forza della natura meravigliosa e scura bella da far paura in questa calda sera nera l'abbronzatura la pelle ti colora e sfiora il mio sguardo ancora quel corpo da pantera.
ChissĂ se tu vivi qui chissĂ dove abiti se ti fermi (fermi, fermi) o sei qui di passaggio.
Non è il caldo ma sei tu che alzi la temperatura, non i fiori ma sei tu che profumi l'atmosfera, alzati, girati, muoviti, risiediti, non è il caldo ma sei tu che sei bella vera.
Sale su quanto basta il perizoma a lato e passa la vita bassa dei jeans e arriva fino all'anca la curva bianca le forme sottolinea e dona, tanto s'intona, alla tua pelle bruna.
ChissĂ se d'inverno sei come adesso o invece poi se ti freni (freni, freni) e rifiorisci a Maggio.
Non è il caldo ma.
Fine della serata, veloce come sei arrivata te ne sei andata, e torna a scorrere la vita un po' rallentata nella cittĂ addormentata, ma che figata averti respirata!
ChissĂ se tu vivi qui chissĂ dove abiti se ti fermi (fermi, fermi) o sei qui di passaggio.
ChissĂ se d'inverno sei come adesso o invece poi se ti freni (freni, freni) e rifiorisci a Maggio
Non è il caldo ma se tu che sei bella vera (till fade)